La rana pescatrice, anche conosciuta come coda di rospo, è un pesce che vive nel mare, assai pregiato e saporito.
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Un pesce con due nomi: in linea generale, se intera è chiamata rana pescatrice, se pulita e senza testa, già pronta all'uso, prende il nome di coda di rospo. Anche in base alla regione viene chiamata con nomi diversi.
Al mercato o al supermercato non la troverete quasi mai con la testa, la ragione è semplice, diciamo che non è particolarmente bello da vedere come pesce, e così la testa viene eliminata. Nel caso in cui la troviate completa di testa, non buttatela perché in realtà è ottima e particolarmente indicata per insaporire brodi e zuppe di pesce.
Il suo sapore, pur essendo un pesce di acqua salata, varia in base alla provenienza.
Caratteristiche morfologiche
La sua testa è facilmente riconoscibile, molto massiccia e “aggressiva” per via dei denti aguzzi; la mascella è prominente sulla mandibola. La parte superiore è ricoperta da creste ossee, il muso è appiattito, tipo quello degli squali, ed è molto largo, con una tipica forma ovale.
Il corpo è invece tonico e la peculiarità è che è privo di squame e presenta delle specie di frange.
Il colore di questo pesce è bruno, tendente all’olivastro sul dorso e bianco sul ventre. Le pinne hanno un’orlatura scura.
Può raggiungere dimensioni notevoli, basti pensare che alcuni esemplari arrivano a misurare anche 2 metri e a pesare quasi 60Kg!
Esistono due specie di rana pescatrice: la Lophius piscatorius e la Lophius budegassa.
La sua testa è facilmente riconoscibile, molto massiccia e “aggressiva” per via dei denti aguzzi; la mascella è prominente sulla mandibola. La parte superiore è ricoperta da creste ossee, il muso è appiattito, tipo quello degli squali, ed è molto largo, con una tipica forma ovale.
Il corpo è invece tonico e la peculiarità è che è privo di squame e presenta delle specie di frange.
Il colore di questo pesce è bruno, tendente all’olivastro sul dorso e bianco sul ventre. Le pinne hanno un’orlatura scura.
Può raggiungere dimensioni notevoli, basti pensare che alcuni esemplari arrivano a misurare anche 2 metri e a pesare quasi 60Kg!
Esistono due specie di rana pescatrice: la Lophius piscatorius e la Lophius budegassa.
Dove vive e come si comporta?
Si adagia e si nasconde sui fondali, preferibilmente quelli un pochino melmosi e fangosi.
È presente nel Mediterraneo, nell’Atlantico Orientale e, più raramente, nel Mar Nero. In Italia si pesca maggiormente in Sicilia, nell’Adriatico e nel Tirreno.
Quando incontra i sub non fugge e non aggredisce, ma semplicemente si nasconde nella sabbia del fondale. Questa è la stessa tecnica che sfrutta per cacciare le sue prede, che in questo modo restano ignare della sua presenza.
È un pesce che si trova tutto l’anno, solo in estate diminuisce la sua pesca.
Si adagia e si nasconde sui fondali, preferibilmente quelli un pochino melmosi e fangosi.
È presente nel Mediterraneo, nell’Atlantico Orientale e, più raramente, nel Mar Nero. In Italia si pesca maggiormente in Sicilia, nell’Adriatico e nel Tirreno.
Quando incontra i sub non fugge e non aggredisce, ma semplicemente si nasconde nella sabbia del fondale. Questa è la stessa tecnica che sfrutta per cacciare le sue prede, che in questo modo restano ignare della sua presenza.
È un pesce che si trova tutto l’anno, solo in estate diminuisce la sua pesca.
In cucina
È un pesce davvero molto prelibato e apprezzato, le sue carni sono ottime e molto magre, perfette per essere cucinate in svariati modi, ad esempio al forno, alla griglia, al cartoccio, in umido con freschi pomodorini, menta e timo, al vapore ecc.
La carne è molto compatta e soda, quasi come quella di aragosta, ha colore roseo che si trasforma in bianco a seguito della cottura. Se proviene dall’Adriatico la carne è assai soda, il sapore delicato; quella Siciliana ha invece un sapore più deciso, quasi fangoso.
Perfetta per creare saporiti e ghiotti risotti, ad esempio nel Veneto la testa è molto apprezzata per dare sapore ai sughi e alle zuppe.
In commercio è possibile reperirla sia fresca sia congelata, intera o senza testa, spesso totalmente spellata, per via della pregiatezza ha un costo medio-alto.
È un pesce davvero molto prelibato e apprezzato, le sue carni sono ottime e molto magre, perfette per essere cucinate in svariati modi, ad esempio al forno, alla griglia, al cartoccio, in umido con freschi pomodorini, menta e timo, al vapore ecc.
La carne è molto compatta e soda, quasi come quella di aragosta, ha colore roseo che si trasforma in bianco a seguito della cottura. Se proviene dall’Adriatico la carne è assai soda, il sapore delicato; quella Siciliana ha invece un sapore più deciso, quasi fangoso.
Perfetta per creare saporiti e ghiotti risotti, ad esempio nel Veneto la testa è molto apprezzata per dare sapore ai sughi e alle zuppe.
In commercio è possibile reperirla sia fresca sia congelata, intera o senza testa, spesso totalmente spellata, per via della pregiatezza ha un costo medio-alto.
Come prepararla
Lavare velocemente sotto acqua corrente, non dilungatevi troppo perché rovinereste la carne che è molto delicata. Poi con un coltello delicato togliere la pelle.
Quando la acquistate sentite bene l’odore, non deve odorare di ammoniaca, ed è meglio che la testa vi sia per osservare gli occhi e la bocca. La carne deve avere un bel colore rosato e non sbiadito.
Lavare velocemente sotto acqua corrente, non dilungatevi troppo perché rovinereste la carne che è molto delicata. Poi con un coltello delicato togliere la pelle.
Quando la acquistate sentite bene l’odore, non deve odorare di ammoniaca, ed è meglio che la testa vi sia per osservare gli occhi e la bocca. La carne deve avere un bel colore rosato e non sbiadito.
Valori nutrizionali
Ogni 100 grammi fornisce circa 65 calorie e contiene:
Ogni 100 grammi fornisce circa 65 calorie e contiene:
- Proteine animali: 12 gr
- Carboidrati: 0,6 gr
- Lipidi: 1 gr
- Ferro: 0,4 mg
- Calcio: 28 mg
- Vitamina C: 1 mg
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